In Puglia i consiglieri regionali di FDI chiedono chiarezza sulla possibile vendita dell’Iveco a un gruppo cinese. Tutelare l’interesse nazionale e lo stabilimento foggiano ex Sofim deve essere la priorità
“Presenteremo in Consiglio regionale una mozione per scongiurare che in Puglia si possa verificare una replica del caso Arcelor Mittal, uno stabilimento – l’ex Ilva – di fondamentale importanza nel comparto siderurgico europeo svenduto a un’azienda concorrente che non ha rispettato il piano industriale presentato e mantenuto nessuno degli impegni presi con il Governo nazionale” ha sottolineato Giannicola De Leonardis, vice presidente del Consiglio regionale e consigliere regionale di FdI, nel suo intervento al web meeting odierno di FdI ‘Iveco, no Cina!’.
“L’insediamento FPT industrial di Foggia rappresenta da oltre 40 anni un’eccellenza, e prima della trattativa tra CNH e Faw era al centro di un progetto di sviluppo e rilancio, con la prevista produzione di un nuovo motore e la piena occupazione degli attuali assunti, tutti con contratto a tempo indeterminato. Pretendiamo quindi chiarezza sull’immediato futuro e sulle strategie dell’attuale proprietà, e la Regione Puglia non può e non deve limitarsi ad assistere passivamente a quanto sta accadendo” la sua conclusione.