Mercato auto Italia a novembre segna +23,5%, il commento della Federauto. FCA segna + 26,1 %. Fiat Panda, Punto, 500X e Lancia Ypsilon al vertice nella top ten Italia. Jeep al + 67%
Secondo i dati diffusi oggi dal Ministero dei Trasporti il mese di novembre si è chiuso con 134.021 immatricolazioni di auto nuove, segnando un +23,5% rispetto allo stesso mese del 2014.
Per Federauto, l’associazione che rappresenta anche i concessionari di auto di tutti i brand commercializzati in Italia, il risultato delle immatricolazioni a novembre è oltre ogni aspettativa anche se influenzato, nel raffronto con lo scorso anno, dalla presenza di un giorno lavorativo in più che amplifica la crescita.
Commenta il presidente Filippo Pavan Bernacchi: “Temevamo quello che io chiamo ‘effetto Isis’, che rischia di frenare la ripresa, ma le promozioni messe in campo dalle case automobilistiche, in partnership con i concessionari, stanno facendo presa sui consumatori, in particolare sui privati, ossia le famiglie. Anche per un contesto macroeconomico positivo di cui alcuni segnali importanti sono la diminuzione del tasso di disoccupazione e l’aumento della fiducia dei consumatori”.
Per Enzo Zarattini, presidente dei concessionari BMW-Mini: “A questo deve aggiungersi un forte impulso del noleggio, ampiamente pronosticato da Federauto, determinato dal rafforzamento delle flotte per il prossimo Giubileo”.
Federauto ritiene che in questa situazione, pur mantenendo un cauto ottimismo, temperato in particolare dalle recenti stime al ribasso sulla crescita del PIL, dalle incognite determinate dall’emergenza terrorismo e dal rallentamento delle economie emergenti, per il 2016 sembra compatibile una crescita del mercato di un +5%, salvo interventi normativi per il rinnovo del parco circolante o sul fronte della fiscalità automobilistica.
Conclude Pavan Bernacchi: “Ora la sfida è quella lanciata, tra gli altri, dall’attuale premier, Matteo Renzi ossia: ‘Non cambiare stile di vita in conseguenza degli attacchi terroristici sul suolo europeo’. I terroristi di matrice islamica vogliono farci vivere nella paura proprio per indurci a frenare i consumi e minare quindi la nostra economia. A noi tutti spetta dimostrare, non cambiando le nostre abitudini, che questi barbari attacchi non possono scalfirci. E’ per questo che il risultato di novembre, pur alto, vale doppio”.
A novembre in Italia sono state immatricolate 134 mila vetture, il 23,5 per cento in più rispetto a un anno fa. Pertanto, anche il saldo del progressivo annuo è positivo con quasi 1 milione 465 mila registrazioni, in aumento del 15,5 per cento nel confronto con i primi undici mesi del 2014. Anche in novembre, per l’undicesima volta consecutiva, la crescita di Fiat Chrysler Automobiles è stata maggiore rispetto a quella ottenuta dal mercato. Infatti, nel mese le immatricolazioni di FCA sono state oltre 37.300, il 26,1 per cento in più rispetto a novembre 2014. In aumento anche la quota, cresciuta di 0,6 punti percentuali, al 27,85 per cento.
Nei primi undici mesi dell’anno, Fiat Chrysler Automobiles ha registrato poco meno di 413.700 vetture, il 17,7 per cento in più nel confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso (anche in questo caso la crescita è migliore rispetto a quella ottenuta dal mercato) con una quota al 28,2 per cento, 0,5 punti percentuali in più nel confronto con il 2014.
Sono stati ben sei i modelli FCA a classificarsi tra le top ten del mese. Dietro alla Panda – ancora una volta prima assoluta con grande distacco – si sono piazzate la Punto, al secondo posto mentre la 500X è stata terza con un exploit di vendite nel mese davvero significativo. Completano il successo di Fiat Chrysler Automobiles la Ypsilon quarta, la 500L ottava e la 500 nona.
Ottimo il risultato ottenuto in novembre dal marchio Fiat con quasi 27.900 immatricolazioni, il 29,35 per cento in più nel confronto con l’anno scorso, incremento superiore a quello ottenuto dal mercato. La quota, aumentata di 0,95 punti percentuali, si è attestata al 20,8 per cento.
Nel progressivo annuo il marchio ha registrato oltre 305.600 vetture, il 15,8 per cento in più nel confronto con i primi undici mesi del 2014 per una quota in lieve crescita al 20,9 per cento.
Anche in novembre, come in tutto il 2015, i principali modelli Fiat hanno ottenuto risultati molto positivi. La Panda è stata la vettura più venduta in assoluto con oltre 9.900 immatricolazioni e una quota vicina al 44 per cento nel segmento A. Ottimi risultati per la famiglia 500: la 500X ha ottenuto un vero e proprio exploit di vendite, tanto che oltre a essere prima nel suo segmento (con il 26,3 per cento di quota) da sei mesi consecutivi, si è anche classificata terza assoluta con oltre 4.600 immatricolazioni. Ancora una volta la 500L ha dominato il suo segmento, con una quota del 56 per cento. 500 si è confermata vettura molto apprezzata che ha contribuito, insieme con la Panda, a far ottenere al marchio Fiat una quota superiore al 58 per cento nel segmento A. Un’altra conferma è arrivata dalla Punto, la più venduta del segmento B e seconda assoluta. L’arrivo della Tipo – il cui “porte aperte” è programmato per il prossimo weekend – contribuirà indubbiamente al miglioramento dei risultati del marchio nei prossimi mesi.

In novembre Lancia, con quasi 4.300 registrazioni, ha ottenuto una quota del 3,2 per cento. Nei primi undici mesi dell’anno il brand ha immatricolato oltre 52.100 mila vetture e la sua quota è stata del 3,6 per cento. Ypsilon continua a ottenere un grande successo di vendite: nel mese con quasi 4.300 immatricolazioni è risultata la quarta vettura più venduta in Italia.
In novembre Alfa Romeo ha immatricolato più di 2.400 vetture (il 17,75 per cento in più rispetto all’anno scorso) per una quota all’1,8 per cento. Nei primi undici mesi del 2015 il marchio ha registrato quasi 28.400 vetture e la quota è stata dell’1,9 per cento.
È continuata anche in novembre la forte crescita di Jeep, con le vendite del marchio aumentate del 67,15 per cento rispetto a un anno fa. Quasi 2.800 le immatricolazioni e quota al 2,1 per cento, in aumento di oltre mezzo punto percentuale.
Nel progressivo annuo le registrazioni del marchio sono state poco meno di 27.500, triplicate rispetto al 2014 (+204,2 per cento) e con la quota salita all’1,9 per cento rispetto allo 0,7 per cento del progressivo 2014.
È la Renegade, con il suo grande successo di vendite, a trainare i risultati di Jeep: il piccolo SUV prodotto a Melfi ha raggiunto una quota del 12,3 per cento nel suo segmento, confermando il suo forte trend di crescita, seconda soltanto alla 500X.